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Intervista a Monica Marini sul Monastero Wifi

Cresce l’attesa per il QUINTO CAPITOLO del MONASTERO WiFi del quale ci ha parlato Costanza Miriano nell’incontro a Nomadelfia e oggi, per approfondire l’evento, abbiamo parlato cordialmente con Monica Marini, una delle organizzatrici.

  1. Ciao Monica, come nasce e chi può partecipare al Monastero wifi? 

Il Monastero Wi-Fi nasce dall’incontro di un libro di Costanza Miriano ” Si salvi chi vuole. Manuale di imperfezione spirituale” e di  un’esigenza forte di recintare uno spazio per Dio nelle nostre vite “laiche”, spesso faticose, caotiche, compresse. Costanza nella sua esperienza di apostolato nelle parrocchie in giro per l’Italia notava già il bisogno forte di camminare insieme a fratelli nella fede, e così, con delle amiche, le  abbiamo proposto di “incarnarci”, di trovarci a Roma per pregare insieme, e meditare, offrendo un nutrimento spirituale  tratto dalla ricchezza variegata di voci nella Chiesa.  Le catechesi sono poggiate sulle colonne enucleate nel libro: come costruire un monastero interiore e abitarlo, la Parola di Dio, la Preghiera, la Confessione, l’Eucarestia, il Digiuno.

 Da un raduno di amiche ci siamo ritrovati in migliaia nelle basiliche più “intense” del mondo: San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le Mura e,  dopo il fermo covid, in San Pietro!

Tutti sono potenziali monaci e monache Wi-Fi collegati da un filo invisibile verticale con Dio e orizzontale con una nutrita compagnia di amici nella Fede. Tutti vi possono appartenere nel momento in cui desiderano mettere Dio al centro della loro vita, diventare monaci nel senso di “monos”, unitario. Persone che nella loro realtà spesso prosaica e impegnativa, cercano di rivolgere il loro sguardo e cuore a Lui perché è lì che Dio ci ha messi, è lì che Dio ci incontra. 

2) Visto questo enorme successo di iscritti, già 3300 persone per il quinto capitolo, ti chiedo come si contiene il monastero wifi, cioè come ci si fa a non montare la testa?

Ci pare che questo non sia un grosso pericolo, piuttosto una grande responsabilità. Ad oggi abbiamo 3.500 iscritti al V’ Capitolo del Monastero Wi-Fi che si svolgerà in San Pietro il prossimo sabato 14 ottobre dalle 9 alle 16,30. Ogni anno dobbiamo obbligare Costanza a fare un saluto, lei non vorrebbe e credo non subisca la tentazione di montarsi la testa , forse subisce quella di fuggire quando la fila dei firmalibro è assolutamente ingestibile! Noi dello staff ci autodefiniamo le madri badesse della bassa manovalanza. Insomma in questo gioco di squadra non ci sono leader ne protagonismi. C’è il desiderio di organizzare tutto per bene dal backstage,  perché le persone possano davvero incontrare il Signore e perché si salvino tante anime!

Per quel che riguarda il “contenere” il Monastero Wi-Fi è  semplice: è incontenibile!

 3) Perchè è importante esserci di persona (ovviamente per chi può) e non seguire pigramente col wifi da casa il tutto? 

Credo che la modalità online, dad, Smart working e così via,  ci abbiano rubato la bellezza degli sguardi, degli abbracci, del calore dell’esserci  fisicamente, la voce quella reale. E’ perciò necessario incontrarci de visu, per non parlare del “plus “ di essere nella Basilica che è il cuore della nostra Fede, che ci dona un patrimonio millenario costruito sul sangue dei martiri. La Messa e l’Adorazione non possono essere vissute in remoto, ci si comunica di persona questo in Wi-Fi non si può fare!

4) Tu e Costanza Miriano come vi siete conosciute?

Io ho conosciuto Costanza prima che lei conoscesse me, attraverso i suoi libri:  ho letto “Sposati e sii sottomessa” nel 2012 appena uscito ed è stata una Grazia che  ha decisamente valorizzato il mio matrimonio e la mia vita. Poi l’incontro di assoluta sorellanza è stato a Genova dove è venuta a parlare di Famiglia naturale e dove poi le ho proposto di concretizzare il Monastero wi-fi a Roma, mi ha risposto “se l’organizzi tu io ci sto!”. 

5) C’è ancora posto? ci si può ancora iscrivere e dove?

San Pietro ci accoglierà e chi lo desidera può ancora iscriversi e scaricare il materiale da stampare e le info dal nostro sito: www.monasterowi-fi.it. Sarà un bagno di Grazie immenso e chi potrà attingerne tornerà a casa, appunto, con il CENTUPLO!

Grazie Monica. Ci salutiamo con un bell’arrivederci a Sabato prossimo

Giorgio Gibertini

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