gli altri siamo noiparco verde

DDL Zan bocciato: è ora di smetterla con inutili e insopportabili slogan

Il ddl Zan è stato bocciato. Per il semplice fatto che era fatto male. È stata bocciata la presunzione e l’arroganza di alcuni. Continua, invece, negli italiani, il desiderio di giustizia verso i fratelli e le sorelle omo e transessuali. Quanta fatica, tempo e denaro sprecati. In questo triste e angosciante tempo di pandemia! Occorre, adesso, fare una buona legge, rispettosa della sacrosanta libertà di opinione. Bisogna smetterla con inutili e insopportabili slogan. Occorre resistere alla tentazione di etichettare le persone.

Abbiamo in Italia fior fiori di giuristi. Chiamiamoli a raccolta. Mettiamoci in ascolto. Un pizzico di umiltà non fa male a nessuno. Nemmeno ai capi di partito. E, soprattutto, occorre avere tanto, tanto amore verso tutti. Una legge che punisca seriamente e severamente chi si permetta di offendere o deridere un fratello o una sorella omo o transessuale, che tiene conto dei loro veri diritti, sarà – ne sono certo – accolta con entusiasmo dalla maggior parte degli italiani. No all’omofobia, alla transfobia. E a tutte le fobie.

Si a una società veramente aperta e laica nel migliore senso della parola. Sono un prete. Benedico tutti. Benedire è – per me- il migliore modo di salutare. Chi dovesse avere difficoltà mi permetta di potergli almeno stringere la mano. Con immenso rispetto.

Padre Maurizio Patriciello

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *