editoriali

Chi ha paura dell’Acqua Santa?

La preside del comprensorio scolastico di cui fa parte anche la scuola del mio comune ha vietato l’ingresso al sacerdote che voleva fare la benedizione pasquale nella scuola di un comune limitrofo al mio che appunto fa parte dello stesso comprensorio. La preside ha poi emanato una circolare in cui appunto vietava espressamente le benedizioni pasquali in orario scolastico in tutti gli istituti del comprensorio, relegandole eventualmente in un orario pomeridiano alla presenza dei ragazzi che avrebbero voluto assistervi. Il sindaco del mio comune, personaggio noto per la sua scarsa diplomazia e i suoi modi schietti , al limite del rude, ha subito emanato un’ordinanza in cui impone alla preside in questione di consentire le benedizioni nell’istituto del suo comune ( ovviamente sulle scuole degli altri comuni del comprensorio non ha alcuna autorità).

Per inciso si  tratta dello stesso sindaco che a Natale ha emesso un’ordinanza per raccomandare ai suoi cittadini di passare un gioioso Natale e spargere gioia e felicità agli altri. Questo per farvi capire l’indole del sindaco in questione, che proprio per questo è tanto amato dalla maggioranza degli abitanti del suo comune.

Ma torniamo a noi. La circolare e la successiva ordinanza hanno scatenato l’ennesimo putiferio al quale ormai noi paesani siamo abituati.

Ora la domanda è: perché mai in nome di un presunto rispetto delle opinioni e delle credenze di ciascuno si deve vietare una tradizione centenaria che dà pace e conforto a tanti fedeli? Che paura hanno quelli che dovessero loro malgrado trovarsi ad assistere a una benedizione, tanto più se non credono che questa abbia effetto alcuno? E se proprio non volessero assistervi nessuno ha mai detto che vi sono costretti, possono benissimo allontanarsi un attimo dal “ luogo del delitto”.  Ma se anche non fosse possibile, che male può fare un po di acqua santa (che, ribadisco, per chi non crede è semplicemente acqua)?

Se si vuole evitare con così tanta veemenza una tradizione religiosa, forse si teme davvero che questa possa influire in qualche modo nella propria vita . Continuavo a chiedermi che paura può fare una semplice benedizione. E mi è venuto in mente che è il diavolo ad avere paura dell’acqua santa.

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