Lasciamo che i nostri figli si godano la loro GMG
Oggi partirà anche il più grande dei nostri figli per raggiungere il fratello, e circa un milione di altri giovani, in Portogallo per la JMG2023.
Stiamo seguendo passo dopo passo, grazie a Tv2000, ma soprattutto grazie ai social, questa meravigliosa GMG con tutti i suoi colori, i suoi canti, le sue preghiere, le sue fiaccole, le sue difficoltà e le sue originalità.
E’ tutto molto bello e ogni giorno è un crescendo di emozioni e di suggestioni: lo percepiamo dai loro messaggi, lo capiamo nelle parole del Papa.
Basta critiche però. Lasciamo che i giovani si godano la loro GMG senza fare paragoni con le nostre, senza dire che il nostro altare era più cattolico, che quei confessionali non si possono vedere e via lamentando. Lasciate ai nostri e vostri figli godersi la loro GMG, per noi è il tempo di accompagnarli, non solo con la preghiera, e metterci da parte guardandoli in televisione ed emozionandoci lo stesso! Non si può essere eternamente giovani men che meno eternamente criticoni.
Questo è il loro tempo. Godiamocelo attraverso i loro occhi, le loro inquadrature, i loro audio, i loro selfie abbracciati agli amici sotto l’altare o dietro i palazzi felici anche lontanissimi dal Papa, con la certezza che questa esperienza cambierà la loro vita come ha cambiato la nostra.
Questa è la loro GMG, la loro notte di veglia, dove si scambieranno la bandiera, e forse qualcos’altro, con altri coetanei di tutto il mondo dove anche potranno dimenticarsi tutto, anche il sacco a pelo, tanto qualcuno lo raccoglierà e ne farà buon uso in futuro.
Bravi ragazzi! Attingete a piene mani della Grazia che in questo momento si sta riversando su di voi e, attraverso voi, anche su di noi.
Grazie Papa Francesco! Grazie ragazzi! E quando tornerete raccontateci del vostro incontro con Cristo!
