Napoli: uno Scudetto meraviglioso come la sua città
Quante volte qui su Ilcentuplo abbiamo parlato, raccontato di Napoli, città meravigliosa, ricca di attrazioni stupende e funestata da molte contraddizioni (come l’Italia intera). Basta che andiate sul motore di ricerca del nostro blog, scriviate “Napoli” e verranno fuori, in primis, le decine di articoli scritti con amore e sangue da Padre Maurizio Patriciello, un articolo sul riscatto di Scampia con la nuova università, uno e più articoli sulle contraddizioni della città e i suoi luoghi belli da visitare, altri di sport soprattutto calcio.
Io stesso, che a Napoli mi reco due volte al mese per lavoro, ho raccontato spesso della operosità dei suoi imprenditori, dell’affabilità e originalità della sua gente, e della meraviglia, unica al mondo, di alcuni luoghi “velati” come il Cristo Velato.
Vorrei dire che quello di ieri sera è lo Scudetto di tutti ma so che non posso incontrare, su questo, il consenso pieno.
Personalmente ho gioito, cercando di coinvolgere in questo entusiasmo anche i miei famigliari, perchè secondo me questo è lo Scudetto del bello, meraviglioso come è la Sua Città e quindi, nel momento della Festa pensiamo solo a gioire tanto lo sappiamo tutti che i problemi restano e sono lì dietro all’angolo pronti a ripresentarsi (quando l’Italia ha vinto i Mondiali nessuno di noi ha pensato che i problemi degli italiani si erano tutti magicamente risolti!).
E’ lo Scudetto del bello, dicevo, e quindi, noi che ci riteniamo divulgatori del bello siamo qui per celebrarlo.
Ora è tempo di gioia, di festa e soprattutto di complimentarsi con una Squadra, una città, che ha vinto in modo esemplare il Campionato italiano di Serie A: esemplare per il bel giuoco e il margine di punti sulla seconda, esemplare per la gestione amministrativa ed economica dell’azienda Calcio Napoli. Doppi complimenti da tutti noi de Ilcentuplo…e ora facimm ammuina.