Cristiano Ronaldo: vivo per scelta d’amore
Cristiano Ronaldo è uno dei calciatori più forti al mondo. Il suo talento ha incantato milioni di tifosi, ma forse non tutti sanno che la sua esistenza è il frutto di una scelta difficile, ma profondamente coraggiosa: quella di sua madre di non abortire.
È stata lei stessa, Maria Dolores Aveiro, a raccontare questa parte della sua vita nella sua autobiografia Mother Courage, scritta con il desiderio che la sua storia potesse diventare un messaggio di speranza per tante donne, invitandole a scegliere la vita anche nei momenti più difficili.
Maria Dolores, abbandonata dal padre a soli sei anni, crebbe in un orfanotrofio. Da adulta si sposò con José Dinis Aveiro e insieme ebbero tre figli. Ma il ritorno del marito da una missione militare segnò un cambiamento profondo e doloroso nella loro vita familiare: diventò spesso ubriaco e violento, rendendo l’ambiente domestico molto pesante.
Quando, a 29 anni, scoprì di essere incinta del quarto figlio, sentì di non farcela. Pensò seriamente all’aborto, sopraffatta dalla fatica, dalla paura e dalle difficoltà. Ma il medico che la seguiva, con grande umanità e saggezza, le consigliò di riflettere meglio. Era ancora giovane, le disse, e meritava il tempo di prendere una decisione così importante con lucidità e amore.
Ecco le parole che lei stessa ha riportato nel libro:
“Quando mi accorsi di essere incinta di Cristiano, volevo abortire perché all’epoca avevo già 30 anni e tre figli – Hugo, Elma e Katia. Ma il dottore non accolse la mia richiesta, così optai per una ricetta casalinga: birra scura calda e corsa fino allo sfinimento. Ma anche quello non funzionò. Allora decisi di portare avanti la gravidanza. E nacque Cristiano che, quando seppe la verità, fu capace persino di scherzarci su, dicendomi: ‘Vedi mamma, volevi abortire e adesso sono io l’unico a tirare i cordoni della borsa!’”
Grazie alla saggezza di quel medico, e al cuore di una madre che alla fine scelse la vita, il mondo ha potuto conoscere uno dei più grandi campioni della storia del calcio.
Viva la vita. Sempre.
