chiesasolo cose belle

Raul Chasco, il seminarista che spiega la storia di Gesù usando un mazzo di carte

Quando l’ho visto la prima volta ho pensato ok, bellissimo, è un fake. Una ricondivisione di una ricondivisione di una ricondivisione uscita chissà da dove.

Cioè un seminarista che ti spiega la storia di Gesù usando il gioco di prestigio e un mazzo di carte da poker. Un fake.

Poi però ho rivisto il video (lo metto nelle storie). Sarà stato lo sguardo limpido di questo ragazzetto in tonaca, o il suo sorriso semplice mentre racconta, e soprattutto quel farsi serio mentre parla della morte di Gesù.

Insomma da qualche parte a un certo punto ho pensato, ma vuoi vedere che il video è autentico?

Ho fatto due ricerche, trovando la fonte originale del video. Il ragazzo in foto si chiama Raul Chasco, è un ventenne spagnolo oggi seminarista in Italia nell’Istituto del Verbo Incarnato, un ordine religioso cattolico diffuso ma magari poco conosciuto. Raul da bambino amava i trucchi di magia e da solo ha cominciato a studiare i giochi di prestigio, diventando sempre più bravo.

L’idea di fare un gioco con le carte per raccontare la storia evangelica gli è venuta in mente l’anno scorso.

A un certo punto s’è detto ok, ho questo talento. Come posso metterlo a servizio del buon Dio? E poco a poco ha creato questo gioco di prestigio. Ora il video è virale, manco a dirlo.

Più guardo il video più sorrido.

Pensare che si possa usare qualsiasi talento per amore del messaggio evangelico, con ingegno e passione, è una roba bellissima.

E fa della Chiesa una famiglia ricca, ricchissima, di gente che nel silenzio opera e si adopera per condividere col mondo la bellezza di una storia che da 2000 anni continua a vivere.

Dio davvero è un fantasista unico, ci incontra nei modi più impensati.

Viva la fantasia quindi, viva la meraviglia, e viva Raul che a 20 anni vuole fare il sacerdote!

P.s. Ringrazio Maria Cesaro che m’ha mandato il video dicendo: se non fai un post su di lui sei fuori! C’avevi ragione Marì, ma resto fuori uguale😆

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